Tra i libri più menzionati del Festival spicca “La bicicletta di Leonardo” di Taibo II

Un Festival della Letteratura ricco di nomi importanti, di tematiche innovative e di un pubblico attento e partecipe, quello che si è chiuso a Mantova lo scorso 11 settembre. Come ogni anno la città ha ospitato incontri, dibatti, momenti a tu per tu con gli autori ed eventi letterari che hanno alimentato la riflessione sulla letteratura e sul suo futuro. Dai super acclamati Beppe Severgnini, Erri De luca e Lella Costa, agli internazionali Jonathan Safran Foer, Julian Barnes, Daniel Pennac ed Alain De Botton: moltissimi gli autori che hanno presenziato alla ventesima edizione del Festival, intrattenendo il pubblico non tanto a suon di best seller ma soprattutto attraverso le discussioni critiche sui capisaldi letterari del passato e i nuovi orizzonti che si prospettano.

Un successo, quello di quest’anno, che ha visto circa 70mila biglietti venduti e 65mila persone stimate agli eventi liberi e piu’ di 800 persone presenti durante l’anteprima del 3 settembre per ascoltare Jonathan Safran Foer in Piazza Castello.

Ma la partecipazione non si è limitata alle vie e alle piazze della città: anche sui social network si è registrato un alto tasso di interazione e interesse. Su Twitter, in modo particolare, grazie all’osservatorio di SocialMeter Analysis degli hashtag #festlet e #librodei20 e dell’account ufficiale @festletteratura, sono stati registrati oltre 12mila tweet, oltre 3mila utenti attivi e quasi 2mila immagini condivise solo tra il 23 agosto e il 13 settembre.

Numeri importanti, che evidenziano l’engagment di una manifestazione ormai consolidata che si contraddistingue per varietà di ospiti ed eventi. In primis, quest’anno, le “Mantova Lectures” di Alessandro Baricco, tre serate-lezione dedicate ad un innovativo viaggio tra le arti e le scienze: una formula molto apprezzata anche da Twitter che incorona l’hashtag #mantovalectures al secondo posto dopo quello ufficiale del Festival. A guadagnare il podio dei libri più menzionati è invece “La bicicletta di Leonardo”, un testo del 1993 di Paco Ignacio Taibo II, mentre tra gli autori si posizionano nella top five dei più popolari Alessandro Baricco, Alec Ross, Beppe Severgnini, Johnatan Safran Foer e Julian Barnes. Con 587 menzioni, invece, @einaudieditore risulta al secondo posto tra gi utenti più menzionati dopo l’account ufficiale del Festival.

Particolarmente di successo anche gli hashtag #librodei20 e #lamiascrivania: il primo lanciato per celebrare la ventesima edizione del Festival invitando gli utenti a condividere il libro più significativo dei loro vent’anni (che ha raccolto 179 menzioni); il secondo lanciato da Alessandro Baricco da utilizzare condividendo le immagini delle proprie scrivanie (212 menzioni).

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